I doni della sorte

Come ti chiami
donna felice che ami?
Come mi chiamo
uomo triste che amo?

Amanti siamo,
lo stesso amore:
per te la gioia,
per me il dolore.

O Tania cara, sono diciott'anni
che studi sopra i libri delle scuole
e il tuo impegno, lungo questi anni,
è stato come meglio non si puole.

Elementari e Medie, le hai passate a' volo;
" Sessanta " al Liceo, " che fa maturo "...
Ti sei impegnata, come lo fa solo
chi sta lottando per il suo futuro. 

Poi...Hai abbordato l'Università:
fermezza " teutonica ", lì, avevi;
quando un esame dovevi prepara',
nemmeno mamma intorno ci volevi.

Però il premio risultò esaltante!
Per l'insistito impegno certosino,
di " Borse " ne vincesti tante tante:
non sei costata un becco d'un quattrino.

Alle Scienze politiche iniziata,
diciotto anni lungo questa via;
ti sei alla fine, quindi addottorata:
con " l'indirizzo "di Sociologia.

Ti sei impegnata, Tania, nel sociale
e questo, spesso, fa la vita amara.
" Con centodieci e lode ", eccezionale!
È stato il tempo dei tuoi studi, cara.